intanto traduco al volo la synopsis in modo da poterne parlare... almeno nelle tre sere italiche che mi rimangono e da quando torno ^^
(traduco molto molto veloce, poi rileggo magari dopo... o ditemi se scrivo porcate XD)
Il tumulto dello scontro tra grandi poteri è passato, lasciando la città di Darujhistan ed i suoi buoni cittadini alle loro vite di politicheggiamenti, litigi, commerci e soprattutto al godersi le cose buone che la città ha da offrire. Questa pace è illusoria tuttavia, a causa di un cacciatore di tesori che, scavando fra gli antichi cimiteri che circondano la città scopre una cripta segreta, piena di volte sigillate.
Equipaggiato con dell'otataral indebolente per la magia, aprirà l'ultima volta, quella che nessuno ha mai osato toccare - e facendolo libererà il più potente e distruttivo dei re tiranni Jaghut...
I cacciatori di fortine sono al lavoro anche lontano, nel sud di Malaz. Un frammento della Progenie della Luna, antica casa di Anomander Rake, Figlio dell'Oscurità, si è schiantato nel mare Rivan ed ha screato una catena di piccole isole. Già sono sorte leggende su questi luoghi, la più potente delle quali dice che li è nascosto il Trono della Notte - chiamato da alcuni lo scranno di Draconus, signore dell'Eterna Notte, mentre altri dicono essere il trono della stessa Madre Oscurità.
Tutti coloro che cercano questo antico artefatto, dai stregoni abili nella magia a guerrieri segnati dalle battaglie fino ad un disertore dell'esercito Malazan chiamato Grift, credono che conferirà potere illimitato all'eventuale possessore. La posta è alta, l'avidità è diffusa, il tradimento è inevitabile e l'omicidio ed il caos sono in agguato.