00 14/06/2011 18:46
Infatti la differenza con il primo libro si nota tanto (c'è da dire che è stato scritto anche parecchi anni dopo il primo se non sbaglio), molto più scorrevole e il tutto sembra più chiaro, anche perchè si inizia a fare l'abitudine allo stile di Erikson.
Inizialmente mi sono mancati i mitici Arsori di Ponti, poi però personaggi come Coltaine e Duiker mi sono rimasti letteralmente nel cuore ed in generale tutta la vicenda della catena dei cani e da rimanere senza fiato, soprattutto nel finale.
Poi incontriamo Mappo e Icarium..e penso non ci sia da aggiungere altro.