L'ho trovato molto semplice e lineare, in un fantasy classico (come personaggi e trama) che sa di altri tempi. Ottima caratterizzazione dei personaggi, più narrativo che descrittivo, sobrio ma capace di ironia nei punti giusti. Il primo libro inizia con uno stile forse anche troppo ricercato e mi sembrava quasi che non sapesse bene come far partire il racconto, poi si riprende bene e riesce a dipanare la storia tra avventure quasi tolkieniane e conflitti bellici. Magia usata davvero poco dagli umani, senza un particolare sistema magico, ma c'è da considerare la presenza di alcuni popoli/razze simil-elfiche con propri poteri. Non sono un fautore delle creature tipo elfi, ma a suo modo Williams mi ha fatto piacere i suoi (e anche i suoi simil-nani).
Sono curioso di vedere com'è questo ultimo capitolo della trilogia dopo due anni che ho finito il secondo.
[Modificato da Someshta The Green Man 30/06/2012 17:16]