Citazioni dai libri della saga

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(Heimdall)
00lunedì 22 agosto 2011 21:32
Se non ricordo male,nel vecchio forum c'era un topic con le frasi e citazione dei vari libri che più ci avevano colpito,che ne dite di replicare anche qui?
comincio io riportando quella che ricordava mumak
Mumak, 22/08/2011 09.58:

"perchè esseri così dannatamente brutali sono anche così intelligenti?"
"perchè noi esseri intelligenti a volte siamo così dannatamente brutali?"


Da venti di morte 2°parte
Dolph Slash
00martedì 23 agosto 2011 13:11
Nei Giardini della luna:

"Il Potere attira potere"
Mumak
00mercoledì 24 agosto 2011 08:13
"Trono d'Ombra, cosa sono gli avvocati?"
"Professionisti dediti al capovolgimento delle leggi in nome del profitto, quando ero imperatore ho contemplato l'ipotesi di massacrarli tutti!"
(Heimdall)
00mercoledì 24 agosto 2011 15:34
"Il passato è un mare di rimpianti,ma ho trovato il modo di raggiungere la spiaggia"
Udinaas alla strega piumata
Dolph Slash
00venerdì 26 agosto 2011 11:18
"L'innocenza è solo una virtù, ragazza, quando è temporanea. Devi passarci attraverso per poi girarti indietro e riconoscerne l'immacolata purezza. Restare innocenti significa contorcersi per tutta la vita tra forze invisibili ed insondabili, fino al giorno in cui ti rendi conto di non riconoscerti più e giungi a ritenere l'innocenza una maledizione che ti ha intralciato, ti ha bloccato, vanificando ogni tua espressione di vita"

La casa delle catene
(Heimdall)
00lunedì 29 agosto 2011 17:20
"Amare lontani da chi si ama è come galleggiare su acque sempre immobili.Niente correnti improvvise.Niente maree insidiose.Nessuna possibilità di annegare".
Kilava ad Onrack-Venti di morte 2°parte
Dolph Slash
00lunedì 29 agosto 2011 17:48
Nei Giardini della Luna (quando un giovane Ganoes incontra Whiskyjack):

"Un giorno, farò il soldato", ripetè Ganoes.
L'uomo grugnì. "Solo se fallirai in tutto il resto, figliolo. Prendere la spada è l'ultimo atto dei disperati. Ascolta il mio consiglio: trovati un sogno più degno."
Ganoes aggrottò le sopracciglia. "Tu non sei come gli altri soldati con cui ho parlato. Assomigli di più a mio padre".
"Ma non lo sono", ruggì il suo interlocutore.
"Il mondo", commentò Ganoes, "non ha bisogno di un altro mercante di vini".
Il comandante strinse gli occhi, assorto. Aprì la bocca per dare la risposta più ovvia, poi la richiuse.
Ganoes Paran riabbassò lo sguardo sul quartiere in fiamme, soddisfatto di se stesso. Anche un ragazzo, comandante, può avere l'ultima parola.
Rhaederos
00mercoledì 31 agosto 2011 20:13
ho momentananeamente poca voglia di tradurre XD

ma cito itkovian da memorie di ghiaccio:

We humans do not understand compassion. In each moment of our lives, we betray it. Aye, we know of its worth, yet in knowing we then attach to it a value, we guard the giving of it, believing it must be earned. T'lan Imass. Compassion is priceless in the truest sense of the word. It must be given freely. In abundance.
Dolph Slash
00giovedì 1 settembre 2011 09:46
Re:
Rhaederos, 31/08/2011 20.13:

ho momentananeamente poca voglia di tradurre XD

ma cito itkovian da memorie di ghiaccio:

We humans do not understand compassion. In each moment of our lives, we betray it. Aye, we know of its worth, yet in knowing we then attach to it a value, we guard the giving of it, believing it must be earned. T'lan Imass. Compassion is priceless in the truest sense of the word. It must be given freely. In abundance.



ho trovato il pezzo in italiano..

"Noi umani non comprendiamo la compassione. In ogni momento della nostra vita, la tradiamo. Si, ne conosciamo la preziosità, e tuttavia nel conoscerla ne attribuiamo un valore, siamo parchi nell'elargirla, ritenendo che debba essere guadagnata. T'lan Imass, la compassione è senza prezzo nel senso più povero della parola, e deve essere elargita in abbondanza, liberamente."


Mumak
00giovedì 1 settembre 2011 11:37
venti di morte parte 1
"ho una certezza soltanto, il potere forgia il mondo. di per sé, non è né benevolo né malevolo; è semplicemente lo strumento attraverso il quale chi lo maneggia modella tutto ciò che lo circonda, per la propria... convenienza. Naturalmente esercitare il potere significa attuare la tirannide, che può essere morbida e sottile, o dura e crudele. implicita nel potere - politico o familiare, come vuoi tu - è la minaccia della coercizione. contro tutti coloro che scelgono di resistere. e sappi questo: se la coercizione è possibile, verrà certamente usata"

la prima parte mi ricorda SB
la seconda è più un teorema sull'influenza che il potere ha sulle nostre azioni, sia sociali che familiari.
Dolph Slash
00martedì 18 ottobre 2011 10:32
I giardini della Luna - Incontro tra l'alchimista Baruk e Anomander Rake

"Parlerò alla Cabala di questa faccenda", concluse Baruk, alzandosi barcollante. "La decisione vi verrà comunicata presto." Puntò lo sguardo sulla spada legata alla schieda del Tiste Andii. " Ditemi, se prenderete quei maghi vivi, userete quella su di loro?"
Rake aggrottò le sopracciglia. "Naturalmente."
Girandosi, Baruk chiuse gli occhi. "Avrete le loro teste, allora".
Alle sue spalle, Rake scoppiò in una risata aspra. "Tu, alchimista, hai troppo misericordia nel cuore."
Dolph Slash
00martedì 20 dicembre 2011 15:22
La Dimora Fantasma

Mappo parla con Fiddler a proposito di un possibile esercito di Soletaken.

Mappo "Nessun trasmutatore di forme può sottomettersi a un altro, in circostanze normali. Esistono eccezioni, ma non le illustrerò adesso. Tuttavia, all'interno di ognuno di loro, c'è una sete che lo pervade nelle ossa, una febbre bestiale. La brama di dominio. Di comandare tutti gli altri trasmutatori, di forgiare un esercito composto di creature simili: tutte schiave dei suoi desideri. E da quell'esercito, un Impero. Un Impero di una ferocia mai vista nel corso della storia..."
Fiddler grugnì. " Vorresti insinuare che un Impero nato dai Soletaken e dai D'ivers sarebbe intrinsicamente diverso - più malvagio - di qualunque altro? Sono sorpreso, Trell. La crudeltà cresce come un cancro in qualunque organizzazione, umana o non, come ben sai. E diventa sempre peggiore. Il male che si diffonde alla fine diventa un fatto normale. Il problema è che abituarcisi è più facile che estirparlo."
Dolph Slash
00mercoledì 11 gennaio 2012 11:14
da Memorie di Ghiaccio:

Se potete, cari amici, non sopravvivete a un assedio.

Ubilast (il Senzagambe)
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