Ora le ceneri sono divenute fredde ed apriamo l'antico libro
Il primo libro della saga di Malazan (NON SONO I CADUTI DI MALAZAN, ma MALAZAN: IL LIBRO DEI CADUTI/O) è a detta della maggior parte dei lettori il più difficile da leggere della saga.
All'improvviso ci si ritrova catapultati in un'ambientazione che da l'impressione di essere enorme, nel mezzo dell'azione, con una visione non del tutto chiara di quello che sta succedendo.
E' il primo libro di Steven, ha impiegato due anni a scriverlo e 8 a trovare qualcuno disposto a pubblicarlo, tagliandone però un sacco di parti.
Qui nasce il primo amore o odio per l'autore, alcuni tipo me si sono innamorati della complessità dei personaggi, del fatto che non ci siano buoni e cattivi, delle numerose altre invenzioni di Steve nel genere Fantasy epico, come viene da lui stesso definito.
Altri hanno abbandonato la saga dicendo "troppo incasinata", è vero la saga di Malazan non è semplice da leggere, ogni libro andrebbe riletto ad ogni nuova uscita per scoprire nuovi segreti.
Le decine di civiltà e razze descritte sono curate nei minimi dettagli dal punto di vista storico, geografico ed antropologico... e magico ^^
Forse "I giardini della luna" resta il peggiore dei libri di Steven, ma a coloro che sono "spaventati" posso solo consigliare di leggere il secondo ed il terzo (ambedue le parti) e poi ridare un giudizio sulla saga :)